Buona domenica!
Oggi vi porto una challenge un po’ particolare, una sfida a mio avviso “svuota libreria”!
Ho visto questa idea sul canale di Ima and the Books e l’ho trovata geniale e ho pensato di replicarla: si tratta di pescare 5 libri ancora da leggere dalla libreria e dedicare a ciascuno di essi 30 minuti di tempo per capire se questi libri fanno per noi oppure no. Onestamente ho trovato questa sfida veramente utile soprattutto per un’accumulatrice compulsiva come me, infatti mi sono disfatta di 3 libri su 5 che stavano lì già da diverso tempo e che non solo non avrei mai letto probabilmente, ma che occupavano soltanto spazio! Vi lascio qui i due video che ha fatto su questa challenge (1 - 2)
Ma passiamo ai 5 libri che ho scelto:
Il fantasma del mare – Marcell Julian
Trama: “La vera storia delle’equipaggio di una nave da guerra inglese, scomparsa misteriosamente.”Non scherzo quando dico che questo libro era in libreria da almeno 10 anni. L’ho comprato ad un mercatino, ho cominciato a leggerlo non so quante volte e l’ho sempre abbandonato. Era arrivato il momento di capire cosa farne già da un pezzo così mi sono detta: questa è l’ultima occasione. Ho letto circa una ventina di pagine nella mezz’ora che gli ho dedicato e mi sono annoiata a morte. La storia comincia subito in medias res e non si capisce bene che succede ho fatto fatica a seguire i ragionamenti dei personaggi (una decina introdotti nelle prime 5 pagine) e c’è veramente troppo gergo marinaresco. Bocciato e pertanto partirà per altri lidi magari più fortunati.
Profumi giochi e cuori infranti - Joanne Harris
Trama: “Quelle che Joanne Harris racconta nei suoi libri sono prima di tutto storie: appassionanti avventure vissute da personaggi che s'imprimono nella memoria, rivissute con il brio e la sapienza di un'autrice che padroneggia le più sottili tecniche di scrittura. Ma a colpire nei suoi libri è soprattutto la voglia e la capacità di comunicare, di stringere un patto di immediata simpatia con il lettore, anche quando affronta i lati oscuri dell'esistenza. In "Profumi, giochi e cuori infranti" il piacere del racconto torna con tutta la sua forza di seduzione: temi spesso curiosi e spiazzanti, narrati da voci ben caratterizzate e autentiche, situazioni sorprendenti che si dipanano in trame piene di invenzioni con sorpresa finale.”
Raccolta di racconti che avevo cominciato a leggere qualche anno fa ma che poi ho fermato e non ho mai continuato. Ho ricominciato a leggere dal punto in cui avevo lasciato il segno ma non ho terminato nemmeno la mezz’ora per abbandonarlo definitivamente. Alcuni racconti sono davvero belli mentre altri abbastanza senza senso o comunque dimenticabili. E quindi è arrivato anche il suo momento per andare in cerca di altre avventure.